Gli esercizi grammaticali fanno male?

Oh no, mio figlio non conosce ancora le regole grammaticali del passato. Allora non posso usare il passato con lui. Non posso dirgli:

  • Enea, hai chiuso la porta?

Ma non conosce neanche le regole del futuro. Ok, allora lascio stare anche il futuro quando parlo con lui. 

  • Enea, chiuderai la porta o no?

No, no! Questa frase è proprio da evitare!

  • Enea, potresti chiudere la porta, per favore? 

Uff, devo evitare anche questa frase perchè contiene il condizionale. Allora, vediamo quale grammatica conosce. Hmm. Conosce l’imperativo e forse il presente. Ok, se è così, devo limitare il mio linguaggio a questi due punti… Ma allora non userò il passato con lui finché non va a scuola e non apprende le regole grammaticali del passato

Ti faccio un altro esempio!

Quando studi una lingua straniera, i corsi tradizionali solitamente ti fanno concentrare solo su un punto grammaticale, è vero? Vai a scuola e impari tutti gli aspetti del present simple senza conoscere gli altri tempi verbali. OK, chiaro! Lo scopo è creare confidenza con un punto grammaticale specifico e studiarlo finchè non ti esce dalle orecchie. é giusto che sia così. Ma forse il momento è sbagliato….

Hai mai visto genitori che hanno evitato di usare il passato solo perché il figlio non conosceva ancora le regole grammaticali? Hai mai visto un madrelingua che sceglie i tempi verbali mentre parla con uno straniero basandosi sulla sua conoscenza della grammatica? Ma i corsi ti insegnano che devi focalizzarti solo su un punto, è vero?

Allora come si può fare ad apprendere una lingua?

Studio i metodi più efficaci per apprendimento di lingua straniera e seguo tanti poliglotti, esperti, linguisti e cerco di tenermi sempre aggiornata nel campo. Ho notato una cosa fondamentale. Se alla fine il nostro obiettivo è parlare come un madrelingua, cioè con gli utenti naturali di una lingua specifica, perchè non utilizzare metodi più naturali? Quando segui un corso di lingua, molto spesso segui un programma artificiale. Cosa vuol dire? Vuol dire che all’inizio di un percorso ti insegnano solo il presente ma questo non ci permette di rispondere a domande basilari come “Cosa hai fatto oggi/ieri/nel weekend?”. Non puoi rispondere visto che ancora conosci solo il presente. 

In una conversazione naturale incontri diversi punti grammaticali perché è evidente che l’interlocutore non penserà a dover selezionare la grammatica che usa con te mentre parlate. 

Quindi dovremmo lasciare stare i corsi di lingua e i libri di grammatica perchè ci insegnano la lingua in modo costruito e non naturale?

In realtà, mi attira la razionalizzazione di un metodo e non credo che sia un problema apprendere qualcosa con un metodo non naturale. 

Credo, però, che più un sistema artificiale assomiglia a quello naturale, più efficacia abbia nell’apprendimento

Nel caso delle lingue si tratta di capire come apprendere la grammatica di una lingua straniera più naturalmente, più velocemente, più efficacemente possibile.

Il mio primo consiglio è: 

Avere un quadro generale

Secondo me è fondamentale avere un’idea iniziale di cosa vai ad affrontare. Nel caso di una lingua, cerca di conoscere subito come è strutturata, quanti tempi verbali ha, che tipi di casi ha, etc. Insomma, cerca di avere un quadro generale. In questo modo potrai subito riconoscere un passato o un condizionale quando entri in contatto con un costrutto della lingua. Magari non potrai mettere in pratica il passato la prima volta che parli con un madrelingua, ma non ci vorrà molto meno tempo per imparare l’uso corretto del passato nelle sue sfaccettature quando ti troverai a studiarlo.

Il mio secondo consiglio è: 

Non fare esercizi grammaticali

Non perdere tempo con gli esercizi dei libri di grammatica perchè ti servono poco. Questo è un punto scomodo perchè i corsi e libri tradizionali molto spesso fanno fare tanti esercizi agli studenti e quindi sono già strutturati in questo modo. I poliglotti come Benny Lewis, John Fotheringham, Donovan Nagel raccomandano di studiare la lingua nel contesto invece di fare esercizi noiosi.  

“Grammar rules are what fluent speakers use to describe what they already know.” 

“Le regole grammaticali sono ciò che i chi parla fluentemente usa per descrivere ciò che già sanno.” (Donovan Nagel)

Credo anche che i poliglotti sappiano meglio di altri quali siano i metodi più efficaci per apprendere una lingua. E ecco il mio terzo, e ultimo consiglio.

Il mio terzo consiglio è: 

Impara la grammatica nel contesto 

Leggere, ascoltare e guardare materiali semplici e interessanti. Sembra evidente, ma per tanti non lo è. Quando arrivi ad un certo livello, prendi materiali autentici. Osservali bene. Osservali da vicino e prova a evidenziare i punti grammaticali e strutturali nel contesto. Quindi il tuo primo punto deve essere:

  • avere un quadro generale, osservare la lingua nel contesto e quando hai più familiarità, inizierai a studiare la grammatica in modo approfondito. 

Se hai altre tecniche che secondo te sono efficaci, condividile. Discutiamone. Io sono sempre alla ricerca delle tecniche migliori per l’apprendimento delle lingue straniere

Seguimi e metti un like se vuoi vedere contenuti efficaci per imparare l’inglese o qualsiasi lingua che vuoi. 

Alla prossima! 

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